Covid-19: quale impatto sulle immatricolazioni negli atenei del Piemonte?
di F. Laudisa, D. Musto
Luglio 2020
La pandemia da Covid-19 avrà un impatto sulle iscrizioni all’università? Fare previsioni in un contesto ancora mutevole e pieno di incognite è un compito arduo, tuttavia, lo studio prova a stimare quanti saranno gli immatricolati negli atenei del Piemonte nel 2020/21. Il lavoro è così strutturato. Il capitolo 1 fa un sunto delle ricerche che sono state prodotte a livello nazionale e internazionale circa l’impatto della pandemia sulle immatricolazioni, delle quali si mette in luce la metodologia adottata e i risultati cui sono giunti. Nel capitolo 2 si esamina come e perché il Covid-19 potrebbe incidere sulle scelte di mobilità degli studenti, a partire dall’analisi di alcune indagini, svolte a livello internazionale, finalizzate a comprendere le intenzioni future degli studenti. Nel capitolo 3 si analizza il trend degli studenti immatricolati in ciascun ateneo del Piemonte nel triennio 2017/18-2019/20, con particolare attenzione alla provenienza geografica degli studenti e al corso di iscrizione. Quindi, nel capitolo 4, si stima l’eventuale impatto del Covid-19 sulle scelte di mobilità degli studenti (a causa del timore del contagio, dell’incertezza circa lo svolgimento della didattica in presenza e/o online e del ritorno d’immagine negativo, specie delle regioni del Nord). Per ciascun ateneo si prefigurano due scenari, uno stabile e l’altro negativo. Nel capitolo 5, infine, si stima quale potrebbe essere l’impatto della crisi economica sulle immatricolazioni, ipotizzando un calo nel tasso di passaggio all’università. L’esito dello studio è differente a seconda dell’ateneo perché differente è la provenienza geografica degli studenti iscritti (verosimilmente l’impatto sarà minore o nullo al Piemonte Orientale e più significativo al Politecnico di Torino). Tuttavia, anche nello scenario previsionale peggiore (e meno probabile) si prevede un calo complessivo degli immatricolati negli atenei piemontesi non superiore al 6%.