L’ombra del coronavirus sulle immatricolazioni
L’articolo, pubblicato su lavoce.info, analizza il possibile impatto della pandemia sulle immatricolazioni universitarie. Si stima un calo degli iscritti nell’a.a. 2020/21. Questo potrebbe derivare, da un lato, dalla crisi economica (come avvenuto nel 2008), dall’altro, per una eventuale contrazione delle “migrazioni” per motivi di studio dal Sud verso il Nord degli studenti: il timore del contagio o l’incertezza circa la modalità didattica (online o in presenza), potrebbero indurli a optare per atenei prossimi alla propria sede di residenza. Tuttavia, si evidenzia come la crisi generata dalla pandemia sia differente da quella del 2008, sia per i motivi che l’hanno originata che per i rimedi messi atto per arginarla; inoltre, anche se nel breve periodo la mobilità degli studenti potrebbe contrarsi, nel medio periodo gli studenti riprenderanno a muoversi verso l’ateneo/sede universitaria più rispondente alle proprie preferenze.